Najera. Oggi riposo. Dopo una settimana di cammino è giusto concedersi una pausa. Stamani ero partito con l’intenzione di arrivare a Granon e trascorrere il giorno di pausa lì, dove sapevo mi avrebbero accolto senza particolari problemi. Ma i piani sono cambiati irrimediabilmente alle 4:30 della mattina, dopo circa un km di cammino, Howl stremato. Qui le decisioni hanno un valore importante. Rischiare o essere cauti. Il cielo è coperto e non promette cose buone. Opto per la seconda ipotesi, torniamo indietro e ci riadagiamo sotto il ponte. Ringrazio tra l’altro una signora del luogo che pensando fossi uno sbandato (e forse tutti i torti non ce li ha) mi invita a procurarmi dei cartoni per isolarmi dall’umidità del terreno. Consiglio accolto, peccato solo mi avesse “svegliato” a mezzanotte e da lì a breve mi sarei sbrigato per andare a fare la fallimentare partenza sopra descritta. Sono le 5 e inizia a piovigginare. Aspetto. Mi assicuro della presenza di un servizio veterinario bei paraggi. Alle h 9:30 Howl viene visitato. Cane visibilmente stanco, terapia con antiinfiattori e condroprotettori e due/tre giorni di riposo. Veterinaria gentilissima, mi aiuta a trovare sistemazione per questi giorni. Domani rivaluterà il suo stato di salute. Intanto io son qui, felice per la scelta di aver ascoltato. Felice di non essermi incaponito. In fondo il Cammino è anche questo, ti scava dentro e ti porta fuori consapevolezze che avevi assopito. Lo sto vivendo appieno delle mie energie, fisiche e spirituali. Se Dio vorrà proseguirò, altrimenti bene così. Mi sono spinto molto oltre le mie reali possibilità (ho fatto cose che per vergogna non cito..niente di illegale ?) e sto imparando a non programmare nulla. Prendo quello che mi viene concesso e me lo fo bastare. Come diceva un Passo a me caro:” Ogni giorno vale la sua pena”. E io sono qui a godermi il volto delle due creature che ho voluto coinvolgere in questa avventura. Li vedo sereni e il mio cuore giace nella Pace. Niente patemi della vita, niente calcoli matematici. Basta se, basta ma. Ogni giorno vi ripagherà delle scelte fatte. Solo il gusto di viversela questa vita giocando le proprie di carte. E vi assicuro, che una volta toccato il fondo, troverete magicamente la carta forte, l’asso nella manica.
Ora mi concedo un bel kg di fragole per cena, succo di frutta, una doccia calda e domani si vedrà.
Buona resistenza anche a voi.
Pausa uno
