Villafranca del Bierzo- Laguna de Castilla. Km 26.
Prefazione: alla fine di ogni frase si aggiunga il seguente versetto che per pigrizia scriverò una volta sola:” Ringrazio Manuela per la pazienza, lo spirito d’animo e per non avermi ancora ucciso”.
Bene, partenza h 5:05. Dopo 15 minuti primo dilemma: strada in salita ma spettacolare oppure strada facile facile che costeggia la strada asfaltata. Vince la seconda 4 voti a 0.
Il clima è perfetto per camminare. Temperatura mite e percorso in falso piano, quasi costantemente in salita. Paese dopo paese giungiamo al punto della salita più dura. Dislivello importante in un fazzoletto di terra. La meta prevista in partenza era La Faba dopo 3,5 km dall’inizio della salita. Incontriamo una coppia italiana molto simpatica e tra una chiacchiera e l’altra arriviamo alla meta. C’è da prendere un’ulteriore decisione: forzare oppure no. Si rivota. Stavolta a voto segreto. 2 favorevoli , 1 contrario e uno che non aveva capito il quesito.
Si prosegue quindi per altri 2,5 km di salita fino ad arrivare all’ultimo avamposto della Castiglia/Leon. A 2 km da qui inizia la Galizia.
Nell’unico ostello disponibile ci danno due letti in dormitorio, i cani in un grande e pulito garage a fianco della struttura.
Musica celtica già ci fa da sottofondo. Siamo a 1160 metri d’altitudine, siamo stanchi ma felici.
Un saluto da Chri, Io robot Manu,e i due profughi con il pelo.
Giorno ventiquattro
