da Floresta a Montalbano Elicona. Km 18.5 in 4 ore e 30 minuti di cammino.
Piccola postilla alla giornata di ieri: in pratica alle 18 ero già a nanna. Ho vissuto per 24 ore la giornata tipica del montanaro. Appena andato via il sole, via sotto le coperte, con sottofondo la pioggia che tintinnava sul tetto.
Mattina sveglia presto. Alle prime luci già in piedi pronti per il nuovo cammino. Ringraziamo con un sorriso enorme il custode del campeggio e ci inoltriamo nel parco dei Nebrodi. Anche oggi fango e acqua. Ma la giornata è troppo bella e ormai non ci faccio più caso. Howl è felice, corre, gioco e fa gli appostamenti alle pecore. San è più riflessiva, sta attenta a non infilarsi in qualche pozzanghera. Il sentiero è stretto inizialmente ma poi si apre. Saliamo fino alla quota più alta del cammino, ovvero 1335 metri. Siamo in mezzo ad un campo eolico. Lo vista è a dir poco mozzafiato. Davanti a noi finalmente il mare con le isole Eolie in lontananza. Alle nostre spalle fa sfoggio il versante nord dell’Etna tutto innevato, e a destra si può scrittura in lontananza Messina. Camminiamo in mezzo a questo splendore. San un po’ intimorita dal movimento delle pale eoliche. Qualche foto ricordo, una piccola pausa, e inizia la discesa alla quale fa seguita una bella salita impegnativa nel primo tratto. Siamo ormai arrivati a Montalbano.
Ritiro qualche soldino, faccio applicare dalla pro loco il timbro sulla Credenziale e mi procuro qualche cibaria per mettere un fermino alla pancia che inizia a brontolare (ps: ieri i cagnoloni hanno pensato bene di fare merenda con i miei biscotti durante la mia breve assenza). Due cannoli fantasmagorici e una birra, la prima del cammino.
Siamo a pochi metri dal castello. Il panorama è da stropicciarsi gli occhi.
Mentre mi godo le prelibatezze, vi auguro una buona Domenica.
Un abbraccio da me e dai due ladri di merende ???
Day 12
