da Randazzo a Floresta. 18 km.
Anche oggi splende il sole. Le previsioni però non promettono bello e questo condiziona in qualche maniera la tappa odierna. Bisogna muoversi per evitare la probabile pioggia di pranzo.
Alle h 8:00 siamo sulla strada. Attraversiamo tutta Randazzo e dopo pochi km ci addentriamo nel parco dei Monti Nebrodi. Posto incantevole. Il bosco è ben tenuto. Crescono rigogliose una grande varietà di piante. Finalmente qualche albero. Costeggiamo il fiume Alcantara e da una notevole distanza si può sentire il rumore del suo passaggio attraverso la stretta gola.
La passeggiata è piacevole. Oggi sento che è la giornata giusta. Per la prima volta senza acqua tra i piedi (nel vero senso della parola). Le mie convinzioni si infrangono dopo averci lasciato alle spalle un bel rifugio in mezzo al bosco. Si deve guadare il fiume Alcantara. Le acque sono poco profonde, al massimo 30/40 cm. Ci vado deciso. Dopo un nano secondo non mi sento più i piedi da quanto era fredda l’acqua. Completamente anestetizzata dal ginocchio in giù proseguo tipo zombie strusciando i piedi.
Mi ci con voluti un paio di minuti buoni per riprendere sensibilità ai quei poveri disgraziati di piedi.
I cani però si divertono. Sono liberi di pascolare. Li rilego al guinzaglio solo durante gli sporadici attraversamenti di greggi di pecore e mandrie di mucche.
Dal fiume Alcantara la salita è impegnativa. Le nuvole cariche di pioggia ci seguono, ma noi siamo veloci e alle 13 arriviamo a destinazione.
Siamo al sicuro nel bungalow di un campeggio, soli soletti. Ci fa compagnia il custode di origini non italiane che vive in pianta stabile in una roulotte. Non ci ha accolti bene. Sembra quasi scocciato e infastidito della nostra presenza che rompe il quieto passar delle sue giornate.
Ma ormai ci siamo. Ci chiudiamo dentro il nostro rifugino. Per ora non piove, non c’è nessuna connessione internet né telefonica. Completamente isolati.
Vedrò se riuscirò a scroccare quel minimo che mi serve nel pomeriggio in paese.
Un “caloroso” saluto da Floresta, che con i suoi 1275 metri sul livello del mare è il comune più in alto di tutta la Sicilia.
Bacini, Chri e la gang del bosco
Day 11
